Geograficamente collocata a sud della Puglia, il Salento è un mix di colori, sapori ed esperienze da vivere. Caratterizzato dalla sua terra rossa, dalle masserie sparse qua e là e ulivi secolari, il territorio preserva saldamente la sua identità culturale, nonostante sia incorniciata tra due mari che danno la possibilità di rivolgersi verso l’Oriente e verso il nostro stesso Paese.

Lo stile barocco e la tipica danza della taranta ne fanno, poi, da protagoniste. Ma non è tutto. Questa lingua di terra è famosa in tutto il mondo anche a livello culinario: la puccia, la frisella e il mitico pasticciotto sono i piatti locali più richiesti, accompagnati da un buon calice di Salice Salentino e Negramaro. Il tutto è reso particolare da un clima meraviglioso: il sole sarà il vero protagonista della tua vacanza in Salento.

Vediamo insieme di puntare la nostra attenzione su un piccolo tour alla scoperta del sud della Puglia: da Lecce a Porto Cesareo.

Il primo aeroporto più vicino a Lecce è quello di Brindisi, per cui chi non può raggiungere la “Capitale del Barocco”, può scegliere un servizio di noleggio auto online e poi ritirare il veicolo appena atterrato e partire alla volta di Lecce.

Lecce

La città più importante del Salento è immersa pienamente nello stile barocco: Lecce. Una delle città più belle della nostra penisola, nella quale è ancora possibile ammirare il lavoro artigianale dei cartapestai e rimanere affascinati non solo dai monumenti e dalle chiese, ma da qualsiasi costruzione e architettura costruita, tutte realizzate utilizzando la pietra leccese locale.

Il centro storico, poi, sembra creato su misura per gli appassionati di arte e archeologia. Attraverso le tre porte urbiche d’ingresso, si giungerà facilmente nel cuore della città: Piazza Sant’Oronzo. Da qui, si possono ammirare le meraviglie archeologiche come l’anfiteatro e il teatro, che sono stati costruiti e utilizzati in epoca romana, sotto l’imperatore Augusto. Percorrendo, poi, tutte le stradine del centro storico si arriva in piazza del Duomo. La più alta espressione del barocco leccese è rappresentata, poi, dalla Basilica di Santa Croce. Proprio nei suoi dintorni, tanti sono i locali in cui i turisti potranno fermarsi a gustare i piatti tipici.

Torre Chianca

La località marittima di Torre Chianca è posizionata a pochi chilometri da Lecce ed è unita alle spiagge di Frigole e San Cataldo. Per la vicinanza alla città barocca, queste sono le più frequentate dai leccesi durante il periodo estivo. Ma non solo. Torre Chianca è ideale sia per giovani ragazzi e sia per le famiglie. La spiaggia, inoltre, è così conosciuta in quanto prende il nome dalla torre costiera che vi è posizionata.

Torre Lapillo

Definita anche come una curva a nord di Porto Cesareo, la sua spiaggia è caratterizzata da finissima sabbia che attrae sempre molti turisti. Location ideale per i coloro che, ogni anno, scelgono di affittare delle piccole casette poste a ridosso del mare, in modo da coniugare il relax al sole.

I fondali di Torre Lapillo sono bassi e perfetti anche per i più piccoli. Anche questa località salentina, posta sulla costa ionica, prende il nome da un’antica torre di avvistamento, che risale all’epoca cinquecentesca. Questa, infatti, è parte di un comprensorio di torri che venivano realizzate e poste sulle coste con scopo difensivo.

Punta Prosciutto

Un’altra località marittima che fa parte del comune di Porto Cesareo, si trova a nord di Torre Lapillo ed è conosciuta con il nome di Punta Prosciutto. Anche qui, la spiaggia è caratterizzata da una sabbia molto fine, ma il paesaggio è un può differente.

La spiaggia di Punta Prosciutto si presenta con un aspetto più selvaggio e rude ed è costituito da più tratti di spiaggia. Il primo, che si estende da Torre Castiglione a Punta Grossa, mostra un aspetto molto roccioso. Il tratto costiero che segue, da Punta Grossa a Punta Prosciutto, inizia a presentare della sabbia soffice e tendente al bianco.

Porto Cesareo

Porto Cesareo è una delle località più affollate durante la stagione estiva. La sua particolarità sta nel presentare distese di sabbia a dune naturali che caratterizzano la cosiddetta macchia mediterranea. I suoi fondali sono meta ideale per tutti coloro i quali amano lo snorkeling e altre attività subacquee.

La sua estensione è di circa diciassette chilometri, lungo i quali si ergono degli isolotti, e il più conosciuto prende il nome di Isola dei Conigli; l’isola deve il suo nome all’allevamento dei conigli selvatici. Oggi, non ci sono più, ma l’isolotto è diventato un parco naturalistico interessante, in quanto si conta la presenza di circa duecento specie vegetali diverse.

L’area costiera è ricca di villaggi turistici, alberghi e strutture in grado di ospitare tutti coloro che scelgono la costa ionica salentina per le loro vacanze. Il tratto è però anche costituito da grandi spazi riservati alla spiaggia libera.

Non tutti sanno, però, il passato e la storia di questa località marittima. Già in epoca pre-romana, infatti, Porto Cesareo era conosciuta con il nome di Portus Sasinae, in quanto fu fondata dagli abitanti di una piccola isola: Saseno, in Albania, i cui abitanti approdarono sulla costa ionica intorno al V secolo a.C.