Nel Salento sull’ondulata terrazza della Murgia si trova Ostuni. Il nucleo originale, racchiuso nelle fortificazioni aragonesi, presenta un aspetto molto pittoresco per i suoi vicoli a gradini gli archivolti e le case imbiancate. Per questa sua ultima peculiarità è soprannominata la Città Bianca. Tale tradizione, che ha lo scopo di rendere più luminose le stradine, trova la sua origine nel Medioevo e si è rivelata utile anche contro le epidemie di peste.
In estate la città si riempie di turisti, visitatori di varia nazionalità attirati dal mare limpido, premiato con le cinque vele di Lega Ambiente, che occupano le sue spiagge. La sera i vicoli e le viuzze del centro si animano grazie ai tanti locali ed eventi vari. Così i visitatori possono fare un aperitivo comodamente seduti su poltroncine a sacco sistemate sui gradini o gustare una cena notturna.
Se si vuole ammirare ostuni in tutta la sua bellezza e in piena tranquillità è consigliabile visitarla in periodi non affollati.
Itinerario
Il tour inizia dalla parte alta della città, superato l’Arco Scoppa con la sua loggia che unisce il Palazzo Arcivescovile al Palazzo del Seminario, potrete ammirare la Cattedrale gotica, costruita nel Quattrocento per volere dei reggenti aragonesi del Regno di Napoli. Riccamente intarsiato è il rosone centrale, con allegorie e richiami alla tradizione cristiana.
La particolarità della Cattedrale sta nel suo abside, che volutamente tende rispetto alla navata centrale più a sinistra ; a ricordare che quando il Cristo è morto sulla croce ha inclinato la testa a sinistra.
Dopo la Cattedrale ci si può spostare verso Vico Castello, detto così perchè qui sorgeva un catello costruito nell’anno Mille. Esso vi darà accesso alla parte bassa della città, sempre ricca più di vicoli e stradine.
Nella Piazza della Libertà trovano sede il Convento di San Francesco, ristrutturato con il nome di Palazzo San Francesco ed oggi sede del Comune,e la chiesa a lui dedicata.
Nella piazza si fa ammirare anche la Guglia dedicata a Sant’Oronzo, che protesse la città da un terribile epidemia di peste. Al santo è stato dedicato anche un Santuario, poco distante dal centro cittadino, costruito nel 600 nel punto in cui il santo, che aveva sete fece zampillare acqua.
Spiagge
I luoghi dove distendersi al sole e fermarsi a contemplare il mare sono vari. Se siete alla ricerca di posti dove rilassarvi immersi nella natura e poco affollati è bene visitare località Torre Pozzella e località Santa Lucia.
Se invece volete passare dei momenti in famiglia in riva al mare da vistare sono Lido Morelli o spiaggia Pilone.
La bella Ostuni cerca di venire incontro anche alle persone con disabilità motorie creando, grazie alla cooperativa sociale del luogo, una piccola guida con i luoghi accessibili a persone con varie disabilità.
Dove soggiornare
Nella parte alta della città vi sono vari alberghi soprattutto di lusso con viste mozzafiato sul mare.
Se per la vostra gita in città volete uno spuntino da portare dovrete recarvi nell’unico alimentari della città in via Cattedrale. La sera potrete deliziare il palato in uno dei tanti ristorantini, rinomati sia per il pesce che per i vini.
Arrivare ad Ostuni è facile con tutti i mezzi e il periodo migliore per poterla godere appieno è la primavera.