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Lucca cosa visitare ? Quali sono i luoghi più suggestivi di questa piccola ma incantevole città della Toscana.

Capoluogo di Provincia con circa 90mila abitanti, Lucca si trova in Toscana ed è stata fondata dai Romani e presenta un assetto tipicamente medioevale a partire dalla magnifica cinta muraria che circonda tutto il centro storico.

Da visitare in ogni periodo dell’anno, Lucca ha davvero molto da offrire ai suoi visitatori, a partire dalle innumerevoli chiese che le sono valse l’appellativo di città delle 100 chiese. Ospitale e bella da girare a piedi, Lucca si snoda intorno a due assi fondamentali, Via Fillungo e Via San Paolino-Santa Croce, che ricalcano i decumani romani. Piena di arte, ma anche di natura e di ottima gastronomia, Lucca è una città che sorprende e che inviata a una seconda visita.

Lucca cosa visitare

Cosa c’è di meglio che ammirare in pieno la bellezza di una città se non osservarla dall’alto? E’ forse questo uno dei modi migliori per approcciarsi a Lucca, salire sulle sue robuste mura e ammirare da questa posizione privilegiata la struttura urbana della città, i tetti delle case, le vette delle torri e i numerosi spazi verdi. Un primo colpo d’occhi, davvero suggestivo, grazie al quale si può già comprendere la bellezza dei luoghi e gli innumerevoli tesori da scoprire.

Partendo dal centro storico, uno delle prime tappe è certamente la bellissima Piazza dell’Anfiteatro, costruita nel 1830 dall’Architetto Nottolini, la cui struttura riprende l’antico tracciato dell’anfiteatro romano. Priva di grandi aperture, l’accesso alla pizza avviene tramite quattro piccole porte, il cui punto di intersezione è segnato da una mattonella in ceramica posta proprio nel centro della piazza. Ieri come oggi, Piazza dell’Anfiteatro è luogo di incontro e di socializzazione, oltre che sede del tradizionale mercato settimanale. La prima chiesa da visitare è certamente il Duomo di Lucca, contraddistinto da un’originale anomalia che vede una caratteristica asimmetria del lato destro della facciata, dovuta al fatto che la costruzione dovette adattarsi alla già esistente torre campanaria.

La facciata, che richiama al Duomo di Pisa, è dominata dalla statua di San Martino, colto nell’atto di dividere il proprio mantello con un povero, mentre l’interno a tre navate conserva dei veri e propri gioielli d’arte come il Monumento Funebre di Ilaria del Carretto, opera di Jacopo della Quercia. Molto interessante è anche il crocifisso del Volto Santo, scolpito, secondo la leggenda, da Nicodemo grazie all’aiuto di Dio con lo scopo di tramandare le vere sembianze di Gesù.

Altre due chiese molto interessanti sono la Chiesa di San Michele e la Chiesa di San Ferdinando. La prima, situata presso l’omonima piazza, si caratterizza per l’alta facciata, sopraelevata rispetto al tetto di circa 4 metri, mentre la seconda, uno dei luoghi di culto più antichi della città, cattura l’attenzione per il magnifico mosaico sulla facciata, nonostante lo stile romanico, e per l’interessante fonte battesimale custodito all’interno. Decisamente da vedere anche la Basilica di San Frediano, fondata dallo stesso San Frediano, Vescovo di Lucca, e originariamente dedicata a San Vincenzo.

La chiesta si caratterizza per il magnifico mosaico del XIII secolo posto sulla facciata e raffigurante il Cristo Redentore che ascende al cielo.
Non solo chiese ma anche torri a Lucca che nel Medioevo ne contava addirittura 250. Di queste, oggi, ne restano purtroppo solo due, la Torre Guinigi e la Torre delle Ore. La prima, costruita per volere di una potente famiglia lucchese, è alta 45 metri e conta ben 230 scalini, mentre sulla sommità vi è un magnifico giardino pensile, mentre la seconda conta 207 scalini, è più alta rispetto alla Torre Guinigi e custodisce un orologio installato nel 1754 che ancora oggi viene caricato manualmente.

Gli amanti dell’arte hanno poi solo l’imbarazzo della scelta, visti i numerosi musei ospitati in città. Uno dei primi da vedere è certamente il Museo Nazionale di Palazzo Mansi, presso il quale è custodita una delle più importanti raccolte di quadri di Lucca. La pinacoteca, infatti, conserva al suo interno ben 83 opere donate alla città nel 1847 dal granduca Pietro Leopoldo II, in seguito all’annessione di Lucca al Granducato di Toscana.

Le opere appartengono a diverse scuole pittoriche e annoverano capolavori di Tintoretto, Veronese, Tiziano, Pontormo, Bronzino e molti altri. Molto affascinanti anche i tre saloni, tappezzati di arazzi fiamminghi datati 1665, la camera di rappresentanza e l’ultimo piano del museo dove sono conservate molte opere di pregio di Nocchi, Batoni e altri pittori lucchesi. Meritano certamente una visita anche il Museo Nazionale di Villa Guinigi, il Museo della Cattedrale, il Museo dell’Antica Zecca e quello del Fumetto, oltre al magnifico Palazzo Pfanner e lo stupendo Orto Botanico, ospitato all’interno delle mura e istituito nel 1820 da Maria Luisa di Borbone. Impossibile elencare tutte le attrazioni di questa città, che vi invitiamo a scoprire in bicicletta!