Ponza: cosa vedere e quali luoghi visitare
La storia e la natura hanno regalato a quest’isola una tale ricchezza di testimonianze e bellezze paesaggistiche da renderla un luogo incantato.
Importante e significativa la presenza dei greci e dei romani che esercitarono su Ponza il loro dominio e influenza. Circondata dal mare con le sue bellissime spiagge è meta di un turismo sia nazionale che internazionale
Le Spiagge
Se cercate spiagge bianche lambite da acque cristalline che sfumano dal verde alle tonalità del turchese Ponza fa per voi. Le sue baie, accessibili con delle imbarcazioni, vi regaleranno attimi indimenticabili e paesaggi di infinita bellezza. Da visitare sono Chiaia di Luna, baia Bagno Vecchio, Cala Feola, Cala Felce, Cala del Core.
Giro dell’isole
Visitare Ponza in barca è un’esperienza unica perchè si può godere a 360° di uno spettacolo che toglie il respiro. Per questo sull’isola sono presenti porti che vi assicureranno itinerari turistici diversificati e di varia durata, come il tour completo dell’isola lungo 5 ore. Ovviamente, se optate per un giro in barca non dimenticate la protezione solare.
Grotte di Pilato
Raggiungibili con un’imbarcazione, le Grotte sono dei tunnel scavati nelle rocce che conducono tutti ad una vasca posta centrale. Sull’uso di questa piscina le opinioni sono discordanti: alcuni affermano che fosse utilizzata in epoca romana per l’allevamento ittico, altri sostengono che fosse la piscina privata di Ottaviano Augusto.
Porto Borbonico
Il porto ha una struttura a ferro di cavallo, e fu costruiti in epoca borbonica sull’antico porto greco. La sua costruzione ha richiesto 7 anni di duro lavoro e permettere anche a grandi navi di poter approdare.
Case Grotte
Sono l’esempio delle prime strutture abitative dell’isola già usate in epoca preistoria. Le abitazioni sono scavate nella roccia e nel corso degli anni sono state riutilizzate più volte, già in epoca borbonica erano usate dai lavoratori. Alcune di queste grotte sono affittate come case vacanze.
Chiesa dei Santi Silverio e Domitilla
Situata al centro della città la chiesa fu eretta in epoca borbonica. Al suo interno oltre alle decorazioni che si ispirano alla Cappella Sistina, è custodito un quadro della Santissima Trinità e la Natività della Vergine, di Cerruti.
Museo Etnografico
Ideato da Gerardo Mazzella è la narrazione della storia e della vita di Ponza attraverso una scelta accurata e ordinata di accessori di vita quotidiana, documenti fotografici e cartacei. La mostra è la testimonianza dell’amore di quest’uomo per la sua terra.
Giardino Botanico
Il giardino è stato creato negli anni 80 e si affaccia direttamente sul mare. Le piante che vengono ospitate sono quelle autoctone, in modo particolare le orchidee.
La cucina
Se si decide di vistare l’isola è d’obbligo gustare piatti a base di pesce, soprattutto molluschi. Numerose le specialità a base di legumi, coltivati nella parte interna dell’isola. Il tutto si può accompagnare con del buon vino come il Nero D’Avola e il Punta Fieno.
Dove alloggiare
Le offerte per soggiornare sono varie, però se si opta per i mesi estivi bisogna prepararsi a condividere l’isola con una folla di turisti ma soprattutto trovare per tempo un’ alloggio.
